domenica 25 settembre 2011

Intertoto U14 Elite: sconfitti sul più bello!!!

ARDOR BOLLATE - SBC CASTELLANZA 58-55

Purtroppo un'altra sconfitta, dopo aver sempre condotto la partita.
La cura Mazzetti si vede, perchè i nostri difendono, giocano di squadra, ma ogni tanto, anzi spesso ritorna l'egoismo e tutto quello che non abbiamo imparato gli scorsi anni e che dovremo imparare a partire da qui per il futuro, perchè 4 settimane di allenamento non bastano...

Facili canestri sbagliati da sotto, egoismi, chi cammina in campo invece di correre, ma non è il provinciale dello scorso anno, sono altri impegni, e così ognuno dovrà cercare di capire dove sono i suoi limiti e come migliorarli durante questo anno.

Ci sono state anche molte cose buone, a partire sicuramente da una difesa, che però si è squagliata nell'ultimo quarto.
E' stato forse un problema mentale prima che tecnico, è stato il poco essere abituati ad un basket che dura 40 minuti ogni partita, e non solo ad intermittenza.

Lezione: sappiamo che facendo quello che ci chiede il nuovo coach è possibile imparare a giocare a basket; una frase importante a fine partita negli spogliatoi, sia per il basket sia per la vita : NON DIAMO LA COLPA AGLI ALTRI DEI NOSTRI LIMITI, MA PROVIAMO AD IMPEGNARCI PER SUPERARLI.

Sarà un anno importante !

17 commenti:

  1. I commenti e le idee da parte di tutti sono ben accettati come contributo a migliorare.

    Si informa però che i commenti anonimi e non firmati verranno automaticamente eliminati dal sito.
    E' una semplice regola di correttezza

    SBC

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  2. elena bombelli zmijalac26 settembre 2011 alle ore 16:08

    non ho problemi a firmare quello che dico perchè l'ho sempre fatto e non smetterò certo adesso perchè vanno accettati sì i complimenti e anche le critiche. non mi piacciono le parole 'cura' 'tutto quello che non abbiamo imparato...etc' queste critiche a posteriori fatte a chi non è presente sono false e pretestuose. non hanno perso i ragazzi, ha perso un allenatore che ha scombinato i ruoli già collaudati in nome di cosa non si sa. ragazzi allo sbando che non avevano la più pallida idea di cosa fare e che sono arrivati ad attaccarsi l'un l'altro addossandosi colpe di questo e quello. e' questo lo 'spogliatoio' tanto agognato? se il nostro allenatore è riuscito a spezzare in sole due settimane la solidità di questa squadra non posso che fargli i complimenti, non è denigrando il campionato appena scorso e che abbiamo vinto meritatamente che infondi fiducia nei tuoi ragazzi. un ultimo pensiero, ricordo non molto tempo fa, qualcuno sostenere che 'tutti devono giocare'... forse qualcuno più degli altri e qualcun altro no (daniele neanche convocato, assurdo si vede che non li conosce.
    Inutile aggiungere che nn sono delusa, sono ARRABBIATISSIMA!
    mamma di marco

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  3. Il commento alla partita è mio di Alberto Pogliana, come sempre.
    Inutile sparare sull'allenatore, non ha fatto lui il commento.

    La società ha visto molto bene e il cambio dell'allenatore è stato fatto proprio perchè il precedente non ha lavorato bene in palestra sia tecnicamente, sia a livello di gruppo, sia mentalmente.
    Questo è stato il giudizio della società a Giugno e non lo si scopre adesso, quindi nessuno parla di chi non c'è, perchè le cose sono state dette apertamente.

    La linea non è cambiata. Io penso che ognuno può fare critiche, se costruttive meglio.

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  4. Mi rivolgo a questo anonimo che scrive su questo blog:
    Da allenatore ho portato avanti la mia squadra seguendo un certo metodo, che seppur criticabile, lo scorso anno ha portato dei risultati tenendo conto delle scelte societarie della Sbc Castellanza di fare un campionato provinciale che di allenarlo al completo una sola volta alla settimana e il resto diviso con un altro gruppo.
    Ritengo dunque , arrivati a questo punto, assolutamente inaccettabile il continuo criticare in modo sottile e tra le righe il mio operato.
    Esigo dunque rispetto per quello che ho fatto ma soprattutto esigo che termini questo continuo perpetrarsi di un atteggiamento simile, atto a rinvangare continuamente temi già ampiamente affrontati.
    In fine vorrei sottolineare la sua incoerenza…
    Lei nel suo commento indica tra le righe me come il colpevole della situazione odierna della squadra, e poi scrive questa frase: NON DIAMO LA COLPA AGLI ALTRI DEI NOSTRI LIMITI, MA PROVIAMO AD IMPEGNARCI PER SUPERARLI.
    Se crede davvero in questa frase, Cerchi di non incolpare nessuno e si impegni maggiormente a favore di un miglioramento.

    Firma
    Luca Pellegatta

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  5. accetto il discorso dell anonimia...quindi ritengo che quello che scrivete quà è il pensiero della società SBC ( visto che nn c'è firma).
    quindi è pensiero della società il DENIGRARE il lavoro svolto nei passati anni..... forse per mascherare qualche pecca di gestione del gruppo e di cambio dei ruoli in campo.
    Io mi sento di dire ( alla luce di "qualche" partita vista lo scorso anno e della partita vista ieri, nn avendo visto l'altra nn mi pronuncio,)che con la "pessima" gestione dello scorso anno ,l'avreste tranquillamente portata a casa........ molto tranquillamente.
    mi dispiace tanto ma visto che secondo voi nn sapevano giocare a basket..avete distrutto l'unica cosa che sicuramente c'era, cioè il GRUPPO.
    PS visto che alla passata gestione si imputava il fatto di aver fatto scappare alcuni ragazzi........ vediamo adesso cosa succede nel gruppo storico.

    affezionatamente vostro

    Alberto Pernich

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  6. elena bombelli zmijalac26 settembre 2011 alle ore 16:59

    so bene chi scrive i commenti e ho 'sparato' come dici tu sull'allenatore perchè è lui che ha denigrato i ragazzi nello spogliatoio. la linea della società la conosco bene da maggio ma ho voluto dare fiducia, pur non concordando in toto, permettimi di essere delusa e arrabbiata visti i risultati. i ragazzi sono sempre quelli dello scorso anno e le partite le hanno sempre giocate 40 minuti. la final four è stata tosta e l'ultima partita di giugno era più che alla portata, se tutti si fossero allenati insieme e avessero evitato di fare amichevoli il giorno prima stancandosi.certo quest'anno il ritmo è elevato e l'avversario tosto, ma sono gli stessi che avremmo battuto l'anno scorso se li avessimo avuti davanti.
    triste mamma di marco

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  7. Elena, ultima cosa o poi chiudo.
    Se mio figlio mi riporta una cosa detta da allenatore, io prima verifico...
    Io ero nello spogliatoio e sono testimone; parla con Alberto Mazzetti e chiedi.

    L'allenatore non ha denigrato i ragazzi, ha detto che certi comportamenti di presupponenza, di poca umiltà, di egoismi vanno superati per diventare una squadra.
    Ha detto che anche se facciamo provinciale lui non si accontenterà mai e possiamo anche vincere di 20-40-60-80 punti ma non è il risultato che conta.
    Ha detto che abbiamo limiti che vogliamo superare con l'impegno.

    Poi dico: l'obiettivo è lavorare per il bene dei ragazzi, e alimentare polemiche non serve.

    AP

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  8. ma non c'è nessuno che pensa che l'Ardor Bollate possa avere qualche merito? o è solo, come purtroppo si sente spesso dire a sproposito, colpa dell'allenatore?
    Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi di Castellanza!!!
    saluti

    Marco (coach dell'Ardor Bollate)

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  9. Io l'accompagnatore di Castellanza penso ed ho ripetuto che siete forse meglio di Seregno, affrontati nell'intertoto eccellenza.

    Difficile giudicare da una partita, con due settimane in più di allenamenti, ma questa è la mia impressione.

    Mio pronostico è che farete un buon campionato.
    Grazie

    AP

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  10. Seregno l'abbiamo incontrata il giovedì prima della gara di intertoto in amichevole, e non mi è parsa così insuperabile, anzi.
    Siamo stati sempre avanti nel punteggio (anche di 15 punti) e la partita è finita pari. Ma si trattava pur sempre di un’amichevole!!! Le gare ufficiali sono ben altra cosa…
    Mi spiace molto leggere di polemiche all'interno di una squadra.
    Siete un’ottima squadra, forse anche più forti di noi. Non abbattetevi, siate sereni.
    Ho la fortuna di allenare ragazzini che hanno genitori appassionati ma discreti. Ho preso in mano anche io la squadra da poche settimane e, come per tutti, non c'è stato tempo per lavorare su molte cose se non sull'INTENSITA’ e sul GRUPPO. Questo sicuramente ci ha fatto vincere!!!
    DATE FIDUCIA AL COACH, lasciatelo lavorare sereno...
    E' naturale che in questi momenti la delusione abbia il sopravvento, ma il rispetto dei ruoli, soprattutto agli occhi dei ragazzi, è essenziale.
    Sarà difficile incontrare squadre buone come voi, questa è un po’ la regola (secondo il mio punto di vista sbagliata) dell’intertoto ad eliminazione diretta.
    Vi aspetto ancora più migliorati il prossimo anno!!!
    Un grossissimo in bocca al Lupo ai ragazzi ma anche al coach e ai genitori.

    Marco

    PS
    Carissimo dirigente, come posso contattarti? Via mail?

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  11. Poichè qualcuno si reputa furbo e si sente realizzato a lasciare insulti senza firmarsi, il sito continuerà ad essere uno spazio libero per tutti, ma i commenti prima di essere pubblicati potrebbero essere sottoposti a verifica per approvazione.

    Grazie a tutti quelli che invece seguono delle regole di comportamento civile

    SBC

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  12. Avete voluto la bicicletta?
    Ora non vi resta che pedalare!

    Bisogna saper scegliere le persone e le società con cui lavorare...

    E ora attenti che viene il bello...

    Giancarlo Pezzotta - Saronno

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  13. abbiamo perso si è vero ma riflettiamo un attimo:De Coubertin riteneva che «l'importante nella vita non fosse il trionfo, ma il combattimento; l'essenziale non è aver vinto ma aver ben combattuto». non bisogna puntare alla vittoria a tutti i costi, anche se è sportivamente giusto che i migliori si impongano, ma a dare il proprio meglio nella competizione, rendendo così, con l'aver ben combattuto, onore e merito a tutti i partecipanti. un atlelta può e deve fare sempre meglio e non deve solo limitarsi a partecipare per il gusto di esserci.Qualcuno potrà dire che è la frase classica con cui si consolano i perdenti, ma forse può spronare di più rispetto alle polemiche sterili che tendono a dare la colpa a questo e a quello senza arrivare a nulla di concreto. cerchiamo di far lavorare i nostri ragazzi e il loro coach nella serenità più totale. Il gruppo c'è ed è un bel gruppo bisogna solo magari sapersi mettere da parte e lasciar fare, a chi peraltro lo sa fare molto bene, il suo lavoro.Anche nello sport l'unità è più forte della divisione quindi lasciamo che dall'alto dei loro tredici anni vivano con serenità anche questa esperienza con la grinta e la voglia di divertirsi che li contraddistingue
    Roberta Basilico

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  14. errare humanum est, perseverare autem diabolicum

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  15. Non capisco molto cosa sta cercando di esprimere il signor Pezzotta, ma concordo con l'ultimo proverbio citato, infatti Saronno fino ad oggi non ha mai vinto con la squadra 98 di Castellanza.

    Se nel futuro questo accadrà, vuol dire che i miglioramenti di Saronno saranno superiori e quindi onore al merito ed all'impegno dei ragazzi, del coach, della società.

    Alberto Pogliana

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  16. Sig. Alberto, si legga il mio intervento precedente per capire il senso di quello che intendo dire. Parlo di persone, non di partite. Mai parlato di Saronno e neanche della superiorità (sic!) di Castellanza (poveri noi dove siamo arrivati). Se per lei questo è il piano della discussione, purtroppo mi sa che non troveremo mai un punto di incontro. Legga bene cosa scrive la sig.ra Elena Bombelli. Parla di gruppo e di incapacità di gestirlo. Poi rifletta bene sulle scelte e sulle persone.
    Di più non posso permettermi di dire, nel rispetto dei ruoli e delle competenze.

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  17. UN CICLO FINISCE ED UN ALTRO HA INIZIO. DESIDERO RINGRAZIARE E SALUTARE LA SBC PER QUESTI ANII PASSATI INSIEME, ANNI IMPORTANTI, ABBIAMO VISTO CRESCERE I NOSTRI FIGLI, ABBIAMO FATTO CONOSCENZA, AMICIZUA, ABBIAMO TIFATO, ESULTATO. PER NOI FAMIGLIA ZMIJALAC E' STATA UNA ESPERIENZA IMPORTANTE ED E' CON AFFETTO E UN PO' DI NOSTALGIA CHE VI SALUTIAMO. CI SARANNO OCCASIONI PER VEDERSI DI NUOVO. GRAZIE A TUTTI E UN ABBRACCIO FORTE AI RAGAZZI.

    FAMIGLIA NICOLA,ELENA E MARCO ZMIJALAC

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